Critico letterario e traduttore italiano. Dal 1932 insegnò Letteratura
tedesca all'università di Milano. Tradusse opere di Goethe, Kleist,
Heine, Hölderlin, Novalis, Rilke ed altri autori tedeschi, nonché
dell'Ottocento e Novecento francese e di Shakespeare, al quale dedicò
importanti studi. Fra le opere citiamo:
Novalis e Dehemel (1919);
Lenau e i canti dei giunchi (1922);
Il mito di Faust (3 volumi
1924-1952);
Rilke. Storia di un'anima e di una poesia (1930);
Personalità di Goethe e lirica goethiana (1935);
Lenau. Storia
di un martire della poesia (1936);
La lirica di Hölderlin
(1940). Al nome di
E. è legata inoltre la pubblicazione di due
importanti antologie:
Orfeo, antologia della lirica mondiale (1949) e
Parnassiani e simbolisti francesi (1951) (Roma 1890 - Riva del Garda
1951).